Cambiamenti sociali e nuove forme di violenza, bullismo, effetti dell’uso ed abuso dell’alcool tra i minori, stalking, mobbing; ecco alcuni degli argomenti che saranno affrontati nel corso dell’incontro-dibattito che sabato, 29 maggio alle ore 17,30, si terrà a Tivoli presso la sala conferenze di Villa D’Este.
Il convegno, che ha ottenuto il patrocinio delle amministrazioni comunali di Guidonia e Tivoli, è stato organizzato dai club Lions Tivoli Host, Ager Praenestinus di Palestrina, Tivoli D’Este, Parco Nomentum di Mentana, Guidonia Montecelio e dai giovani Leo di Tivoli, tutti coordinati dal Dott. Renato Recchia, delegato del Governatore per il Distretto 108 L (Lazio, Sardegna, Umbria).
Qualificati e noti relatori porteranno il loro contributo di conoscenze e di esperienze diverse ma tutte confluenti sul tema in discussione: Cira Stefanelli direttore dell’Istituto di formazione del Dipartimento Giustizia minorile; l'Assessore alla Famiglia, Welfare, Pari Opportunità e Istruzione del Comune di Tivoli Avv. Federica Mondani; Antonio Ceccardi psicologo specialista di psicoterapia per l’età evolutiva; Ida Panusa Zappalà coordinatrice del Progetto Adolescenza “Lions Quest”.
La violenza, nelle sue molteplici e più deteriori manifestazioni, è il Tema di studio nazionale che i Lions italiani si sono posti per il 2010, impegnando migliaia di club nella discussione di questi difficili argomenti in altrettanti momenti di confronto con le differenti componenti della società civile. I lions, da sempre, sono impegnati nel sostenere i cittadini di domani aiutando i giovani d’oggi a costruirsi un carattere forte e portatore di reali valori morali, affettivi e civili perché diventino forti e capaci di evitare le diverse situazioni di rischio a cui sono quotidianamente esposti. Scopo della conferenza tiburtina è sì quello di dibattere il problema della violenza e delle devianze giovanili, ma si propone un obiettivo ancora più tangibile, quello cioè di offrire proposte concrete e praticabili alle Istituzioni, troppo spesso perse in sterili diatribe che nessuna risposta portano alle reali necessità che la società nel suo insieme, giovani, famiglia e scuola, aspettano.
Il messaggio del Ministro per la Gioventù Giorgia Meloni
