giovedì 15 settembre 2016

10 settembre 2017: Una "Festa dell'Amicizia" nel segno della Misercordia

L’anno lionistico a guida Maria Rosaria Cecchetti si è aperto con la tradizionale festa dell’amicizia che questa volta,  però, ha assunto un sapore e una valenza del tutto particolari. Questo è l’anno del Giubileo straordinario della Misericordia, e allora ecco che il Lions Tivoli Host si è fatto carico di organizzare un pellegrinaggio per assistere all’udienza giubilare del sabato, con la partecipazione di oltre 100 tiburtini e la presenza del Vescovo Mons. Mauro Parmeggiani. Al gruppo si sono uniti, ospiti del club tiburtino, lions francesi del club di St. Amand Montrond, gemellato con il Tivoli Host e Lions belgi di Philippeville.
Di buon mattino il folto gruppo si è recato in piazza San Pietro sistemandosi disciplinatamente negli spazi assegnati, mentre la presidente Cecchetti e il lions belga Bernard Stavaux, insieme al vescovo Mons. Parmeggiani sono passati direttamente sul sagrato da dove hanno seguito e ascoltato le parole del Papa sul tema “Misericordia e Redenzione”.
Nel saluto multilingue rivolto ai pellegrini stipati nella piazza, Papa Francesco ha ricordato anche la presenza dei club Tivoli Host, St. Amand Montrond, Philippeville e del club Leo. Al termine dell’udienza Maria Rosaria e il sig. Stavaux hanno avuto la possibilità di intrattenersi e salutare il Pontefice, portando in dono i guidoncini dei rispettivi club. Da piazza San Pietro il gruppo, compiuto il rito del passaggio attraverso la porta santa (simbolo del passaggio che ogni cristiano deve fare dal peccato alla grazia), è entrato nella basilica per ammirarne la maestosa e commovente bellezza.
Ma la giornata non è finita qui; Maria Rosaria Cecchetti, impeccabile ideatrice e coordinatrice dell’evento, nel pomeriggio ha condotto il gruppo in visita alle basiliche di San Giovanni in Laterano e San Paolo fuori le mura. Questa straordinaria giornata, emotivamente in tensa per tutti i partecipanti, aveva anche un altro obiettivo altrettanto significativo: quello di raccogliere fondi per la realizzazione di un service relativo a un’opera di misericordia in via di definizione.
Gli ospiti, nei tre giorni di permanenza a Tivoli con i lions tiburtini a fare da guida, hanno approfittato per conoscere e apprezzare la città, i suoi vicoli, le sue specialità culinarie per finire con la visita notturna di villa d’Este illuminata. 

Incontro con il Sindaco Giuseppe Proietti
L’incontro con i lions francesi è stato vissuto con profonda e totale partecipazione data la profonda amicizia che lega i due club fin dal lontano settembre del 2008, data in cui venne celebrato il gemellaggio nella bella abbazia di Noirlac a St. Amand Montrond.
La loro presenza a Tivoli per celebrare insieme, sotto gli auspici del Giubileo, la festa dell’amicizia, è la conferma del valore che a questo sentimento annettono i Lions, ritenendola asse portante dei rapporti fra gli individui e forza propulsiva per sviluppare e far funzionare la complessa macchina costruita per dare solidarietà aiuto, e portare soccorso in ogni parte del mondo a quanti restano colpiti da drammatiche calamità.
La presenza dei lions belgi è stata poi l’occasione per dare avvio a un percorso che porterà, in breve tempo, a celebrare il gemellaggio fra i club del Tivoli Host e di Philippeville.

Vincenzo Pauselli

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