L’anno lionistico a guida Maria Rosaria Cecchetti si è
aperto con la tradizionale festa dell’amicizia che questa volta, però, ha assunto un sapore e una valenza del
tutto particolari. Questo è l’anno del Giubileo straordinario della
Misericordia, e allora ecco che il Lions Tivoli Host si è fatto carico di
organizzare un pellegrinaggio per assistere all’udienza giubilare del sabato,
con la partecipazione di oltre 100 tiburtini e la presenza del Vescovo Mons.
Mauro Parmeggiani. Al gruppo si sono uniti, ospiti del club tiburtino, lions francesi
del club di St. Amand Montrond, gemellato con il Tivoli Host e Lions belgi di
Philippeville.
Di buon mattino il folto gruppo si è recato in piazza San
Pietro sistemandosi disciplinatamente negli spazi assegnati, mentre la
presidente Cecchetti e il lions belga Bernard Stavaux, insieme al vescovo Mons.
Parmeggiani sono passati direttamente sul sagrato da dove hanno seguito e
ascoltato le parole del Papa sul tema “Misericordia e Redenzione”.
Nel saluto multilingue rivolto ai pellegrini stipati nella
piazza, Papa Francesco ha ricordato anche la presenza dei club Tivoli Host, St.
Amand Montrond, Philippeville e del club Leo. Al termine dell’udienza Maria
Rosaria e il sig. Stavaux hanno avuto la possibilità di intrattenersi e
salutare il Pontefice, portando in dono i guidoncini dei rispettivi club. Da
piazza San Pietro il gruppo, compiuto il rito del passaggio attraverso la porta
santa (simbolo del passaggio che ogni cristiano deve fare dal peccato alla
grazia), è entrato nella basilica per ammirarne la maestosa e commovente bellezza.
Ma la giornata non è finita qui; Maria Rosaria Cecchetti,
impeccabile ideatrice e coordinatrice dell’evento, nel pomeriggio ha condotto
il gruppo in visita alle basiliche di San Giovanni in Laterano e San Paolo
fuori le mura. Questa straordinaria giornata, emotivamente in tensa per tutti i
partecipanti, aveva anche un altro obiettivo altrettanto significativo: quello
di raccogliere fondi per la realizzazione di un service relativo a un’opera di
misericordia in via di definizione.
Gli ospiti, nei tre giorni di permanenza a Tivoli con i
lions tiburtini a fare da guida, hanno approfittato per conoscere e apprezzare
la città, i suoi vicoli, le sue specialità culinarie per finire con la visita
notturna di villa d’Este illuminata.
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Incontro con il Sindaco Giuseppe Proietti |
La loro presenza a Tivoli per celebrare insieme, sotto gli
auspici del Giubileo, la festa dell’amicizia, è la conferma del valore che a
questo sentimento annettono i Lions, ritenendola asse portante dei rapporti fra
gli individui e forza propulsiva per sviluppare e far funzionare la complessa
macchina costruita per dare solidarietà aiuto, e portare soccorso in ogni parte
del mondo a quanti restano colpiti da drammatiche calamità.
La presenza dei lions belgi è stata poi l’occasione per dare
avvio a un percorso che porterà, in breve tempo, a celebrare il gemellaggio fra
i club del Tivoli Host e di Philippeville.
Vincenzo Pauselli
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