mercoledì 30 settembre 2009

Un anno di progetti importanti per aiuti concreti

L’anno lionistico appena iniziato dovrebbe (potrebbe) essere importante per il consolidamento del club ed il rafforzamento della sua preziosa attività nell’universo del bisogno e della solidarietà. SDC11055 Abbiamo dedicato, tanto noi del Tivoli Host che il Distretto 108L nella sua collegialità, tempo e risorse intellettuali per trovare una corretta via sulla quale indirizzare l’associazione per attualizzarla negli obiettivi, negli strumenti, e farle recuperare l’originale spirito di Servizio assolutamente necessario per liberare energie creative, portatrici di progetti utili ed efficaci. Insomma abbiamo voluto compiere un processo di modernizzazione che per la nostra associazione sa piuttosto di rivoluzione, considerato il suo lento adeguarsi ai cambiamenti sociali intervenuti. Restare prigionieri di ciò che si era è certo più facile, ma così facendo non ci si accorge che, poco a poco e senza appello, si diventa superati e obsoleti, e soprattutto si finisce per allontanarsi dalla mission base del nostro essere Lions.

Il Presidente Internazionale Eberhard Wirfs Ed è proprio tenendo presente questa riflessione, che il Presidente Imperiali ed il suo staff hanno voluto costruire un programma che vedrà il Club impegnato su un fronte ampio e variegato di iniziative: “Abbiamo progettato un anno di grande impegno -ci dice il Presidente- il club si occuperà di progetti ed iniziative che si svilupperanno nell’ambito dei due capisaldi del lionismo: Impegno Umanitario ed Impegno Civico. Rientrano nel primo tutti quei Services finalizzati alla raccolta di fondi da destinare alle diverse situazioni di bisogno; appartengono invece al campo dell’impegno civico l’organizzazione di incontri e convegni su importanti temi di carattere sociale, con il duplice fine di voler contribuire al miglioramento delle conoscenze e di partecipare altresì alla formazione delle coscienze degli individui. Altro momento critico da superare – continua Imperiali - si presenta al momento di pianificare l’attività dell’anno, quando ci vediamo obbligati a fare una selezione fra le molte istanze pervenute, perché non possiamo prescindere dai limiti naturali che una associazione di volontariato ha, sia in termini di risorse umane che di disponibilità economiche”.

SDC11067 La gestione di un club, che basa la sua azione solo ed unicamente sul concorso vo-lontario dei soci, è complessa e faticosa necessitando di una notevole capacità di stimolo, mediazione, gratificazione e si articola su più piani conver-genti: deve innanzitutto essere curata la vita associativa ed il rapporto con i soci per garantire l’armonia sociale necessaria ad alimentare partecipazione e lavoro; ci sono poi da sviluppare i Services a favore della comunità e della città sede del club, cui si aggiunge la partecipazione in qualità di partners a progetti nazionali e distrettuali. Tra le molte iniziative che il club svilupperà nell’anno sociale 2009-10, ricordiamo le più significative: Un Poster per la Pace, curato da Costanza Sbraga e Maria Rosaria Cecchetti che, dopo il successo della passata edizione, tornerà a coinvolgere i ragazzi delle scuole medie inferiori perché esprimano il loro ideale di Pace attraverso proprie opere artistiche; il convegno curato da Renato Recchia, in qualità il responsabile nazionale, sul tema di studio “Cambiamenti sociali e nuove forme di violenza”, impegno arduo ed ambizioso avendo per obiettivo l’analisi a 360 gradi di questo drammatico problema: alcolismo e droga, stalking e mobbing, violenza sui minori e sulle donne; violenza esercitata tra le mura domestiche e violenza urbana. Verrà inoltre riproposto il service Raccolta degli occhiali da vista usati, già egregiamente seguito da Ivana Bravetti; come continueremo ad occuparci, sotto la guida di Alberto Tarantino, del progetto internazionale per la realizzazione di 40 scuole entro il 2012 nel Burkina Faso. Rivedremo ancora Gabriele Garberini in mezzo a tanti giovani presso lo stadio di Tivoli per realizzare il service “Giochiamo un giorno per loro”, a sostegno della Fondazione Villaggio Don Bosco. Non dimenticheremo certo Tivoli, a cui dedicheremo il nostro service permanente “Ama la tua Città”, finalizzato al recupero del patrimonio artistico e culturale. Ultimo in ordine di elencazione ma non certo per interesse, è il Service che sarà realizzato per portare ancora la nostra solidarietà alla popolazione abruzzese colpita dal sisma. Idee, progetti, e tanta voglia di fare; questo e molto altro è ben presente nell’agenda di Egidio Imperiali, il cui percorso presidenziale è cominciato con la tradizionale festa dell’amicizia vivacizzata dalla partecipazione di tanti lions ed amici sostenitori.

Vincenzo Pauselli

Officers Distrettuali 2009-2010

PDG Alberto M. Tarantino
Membro della Consulta del Governatore
Coordinatore Distrettuale del "Progetto Italia per il Burkina Faso"

Italo Castaldi
Consulente del Governatore per gli Affari Legali
Membro del Centro Studi "Giuseppe Taranto"

Roberto Coccia
Consulente del Governatore per gli Affari Fiscali e Tributari
Membro del Centro Studi "Giuseppe Taranto"

Marcello Doddi
Coordinatore Regionale del Lazio dei Referenti M.E.R.L. dei Clubs

Renato Recchia
Coordinatore Distrettuale e Delegato del Governatore per il Tema di Studio Nazionale

Costanza Sbraga
Referente per il Lazio: "Poster per la Pace"

Giorgio Strafonda
Referente per il Lazio: "Acqua per la vita e lotta alla mortalità infantile"

martedì 29 settembre 2009

La Charter del Lions Club Tivoli Host
fu celebrata il 20 maggio 1975

Presidente Andrea Agnaletti
Governatore il compianto Giuseppe Taranto

1975 – 1976
Andrea Agnaletti

1976 – 1977
Andrea Agnaletti

1977 – 1978
Pietro Tartaro

1978 – 1979
Giancarlo Rocchi

1979 – 1980
Tommaso Sulsenti

1980 – 1981
Alberto Di Mario

1981 – 1982
Italo Castaldi

1982 – 1983
Aquilino Rivelli

1983 – 1984
Ugo Giovannoni

1984 – 1985
Andrea Agnaletti

1985 – 1986
Enrico Mariotti

1986 – 1987
Giovanni Papini

1987 – 1988
Adolfo Santarelli

1988 – 1989
Raffaele Ciocci

1989 – 1990
Pierluigi Garberini

1990 – 1991
Primo Salvati

1991 – 1992
Vezio Rocchi

1992 – 1993
Alberto M. Tarantino

1993 – 1994
V. Alfieri

1994 – 1995
Giovanni Conti

1995 - 1996
Pietro Iannucci

1996 - 1997
Giovanni Sanfilippo

1997 – 1998
Ludovico Ludovici

1998 – 1999
Vincenzo Trinca

1999 – 2000
Marcello Doddi

2000 – 2001
Giancarlo Rosati

2001 – 2002
Francesco Sabucci

2002 – 2003
Roberto Coccia

2003 – 2004
Vincenzo Pauselli

2004 – 2005
Ugo Mecocci

2005 – 2006
Vittorio Lamanna

2006 – 2007
Gabriele Garberini

2007 - 2008
Renato Recchia

2008 - 2009
Giorgio Strafonda

2009 - 2010
Egidio Imperiali

2010 - 2011
Roberto Coccia

2011 - 2012
Francesco Sabucci

martedì 30 giugno 2009

Direttivo 2009-2010









Presidente:
Egidio IMPERIALI

Immediato Past Presidente: Giorgio Strafonda
I° Vice Presidente: Roberto Coccia
II° Vice Presidente: Marco Colanera
Segretario e Referente Informatico: Renato Recchia
Tesoriere: Marco Colanera
Cerimoniere: Gabriele Garberini
Censore: Sergio Leone
Presidente Comitato Soci: Ugo Mecocci
Leo Advisor: Pierluigi Garberini
Consigliere II anno: Giorgio Piga
Consigliere II anno: Vincenzo Trinca
Consigliere I anno: Maria Rosaria Cecchetti
Consigliere I anno: Francesco Sanfilippo
Addetto Stampa: Vincenzo Pauselli
Web Master: Giorgio Strafonda
Revisore dei conti: Sandro Gallotti
Revisore dei conti: Giovanni Leggeri

Il Tivoli Host ritorna in pista: un nuovo impegnativo anno sta per cominciare

ImperialiCon ancora sulla pelle il sole di un’estate troppo calda, Egidio Imperiali, nuovo Presidente del Lions Club Tivoli Host, ed il suo staff si sono ritrovati per la messa a punto dell’attività sociale che caratterizzerà il trentaseiesimo anno di vita del club.

La pianificazione delle iniziative è sempre una fase impegnativa e delicata: progettare azioni ed interventi utili alla collettività; capire dove e come operare, selezionare fra le molte richieste di intervento quelle coerenti con la Mission lionistica e compatibili con le risorse del club affinché possano avere una risposta adeguata alle attese; conciliare l’operatività quotidiana del club sul territorio con i numerosi impegni richiesti dalle attività Distrettuali. A questo e ad altro, dal suo eremo nascosto fra ombrosi ciliegi e nobili ulivi di Palombara Sabina, il Presidente e la sua squadra hanno cercato di dare risposte concrete, operative e capaci di incidere in maniera significativa sulla realtà locale, e non solo.

2009_06_26 Passaggio Campana 043 Il nuovo consiglio direttivo è composto da soci di grande esperienza maturata attraverso un lavoro continuo svolto in seno al club; stiamo parlando di Giorgio Strafonda, immediato past-presidente, che porta la fresca esperienza del suo mandato appena concluso; di Roberto Coccia, primo vice presidente e profondo conoscitore della struttura lionistica del Distretto dove ha spesso ricoperto prestigiosi incarichi; di Renato Recchia, che nel ruolo di segretario sarà il coordinatore responsabile dell’organizzazione tecnico-amministrativa del club; di Vincenzo Pauselli che, come responsabile della comunicazione e delle pubbliche relazioni, dovrà dedicare tempo ed energie per una corretta e completa informazione su quanto il club realizzerà, e soprattutto dovrà far comprendere all’esterno quanto impegno e lavoro c’è dietro ogni iniziativa che arriva al traguardo. Il neo presidente potrà inoltre contare sull’entusiasmo del giovane tesoriere Marco Colanera, vigile custode delle preziose ma, purtroppo, sempre scarse finanze del club; sull’estro di Gabriele Garberini, “ripetente” nel ruolo di cerimoniere e dal quale dipenderà la buona riuscita delle conviviali e di ogni altro aspetto legato alla organizzazione degli eventi; sul rigore di Sergio Leone, censore, al quale spetterà invece il compito di far rigare diritto i soci richiamandoli al rispetto dei principi dell’etica lionistica.

Ricordiamo poi i componenti del comitato soci, strategico organismo con funzioni di controllo e di indirizzo e di cui fanno parte Ugo Mecocci, Vezio Rocchi, Francesco Sabucci; mentre nel ruolo di consiglieri del Presidente troviamo i soci Giorgio Piga, Vincenzo Trinca, Maria Rosaria Cecchetti, Francesco Sanfilippo; revisori dei conti infine saranno i soci Sandro Gallotti e Giovanni Leggeri.

DSC_0093 Il programma dell’anno è pressoché pronto anche se, prima di poterne illustrare in via definitiva tappe e contenuti, restano da verificare alcune date ed alcuni non trascurabili dettagli di fattibilità. In attesa dunque di tuffarsi senza risparmio nella realizzazione del pacchetto di iniziative e di progetti preparati, i soci del club si sono ritrovati, domenica 13 settembre, per dare vita alla tradizionale festa dell’amicizia, evento che segna l’avvio ufficiale del nuovo anno lionistico. L’ Agriturismo “Villa Ulpia” di Tivoli, ha fatto da sfondo alla bella e divertente manifestazione che da oltre 20 anni, accogliendo lions tiburtini ma anche di altri club del Distretto, e con la presenza di molti amici e sosteni tori intende ricordare e celebrare il grande sentimento dell’amicizia, portatore di comprensione, tolleranza e piacere di stare insieme, ingredienti necessari per svolgere con successo l’attività di “servizio” propria di una associazione volontaristica come quella dei Lions.

Vincenzo Pauselli

mercoledì 22 aprile 2009

Comunicato del Governatore del Distretto 108A di Abruzzo Achille Ginnetti

Carissimi Amici,

a distanza di due settimane dalla drammatica notte del 6 aprile, vi sottopongo una sintesi degli interventi di emergenza effettuati da noi Lions.

La strategia messa in atto fin dalle 8.45 di lunedì 6 aprile si è sempre basata su due punti fondamentali:
- coinvolgimento di tutti i Distretti italiani
- rapporto diretto con le istituzioni, in primis con la Protezione Civile.

Gli interventi della prima emergenza che hanno riguardato le popolazioni nella zona del terremoto sono stati:
- fornitura di 2400 coperte (2000 acquistate con fondi del TB e nostri, 400 regalate da un L.C. del 108 LA) e generi di prima necessità (coperte, kit igiene, ecc.) offerti dal Distretto 108 AB;
- fornitura di 2700 paia di occhiali (Centro Lions Occhiali usati, Fondazione Luxottica, Argovision) e allestimento del servizio di trasporto a visita oculistica e alle postazioni di distribuzione. Fino a venerdì sera erano già stati consegnati 400 paia di occhiali;
- fornitura e posa in opera di 3 container/moduli abitativi regalati da un LC del 108A, attualmente adibiti a uffici di supporto all´attività ospedaliera e URP.

L´assistenza delle persone ospitate nelle strutture ricettive della costa adriatica ci è stata subito segnalata dalla Protezione Civile come una priorità.

Molti Clubs si sono adoperati con un´infinità di interventi nelle proprie realtà locali, le iniziative che sono state coordinate dal Distretto sono le seguenti:

- su indicazione della Prefettura di Pescara e in collaborazione con la locale Croce Rossa abbiamo acquistato e consegnato 320 paia di scarpe e 450 kit per l´igiene personale agli ospiti degli alberghi di Pescara e Montesilvano;

- il giorno di Pasqua 1000 bambini ospitati in vari alberghi di Alba Adriatica, Tortoreto e Giulianova, hanno ricevuto in dono, tramite i Leo, le uova regalate dal 108 AB;

- su segnalazione della Presidente della Commissione Affari sociali del Consiglio Regionale dell´Abruzzo stiamo collaborando con MODAVI (Movimento delle associazioni del volontariato italiano), associazione che gestisce un paio di tendopoli a L´Aquila, per l´allestimento del Camping "Sangro" a Torino di Sangro (CH), pochi km a sud di Lanciano.
Il camping é una struttura del locale Comune che l´ha concessa, per l´attuale emergenza, al MODAVI ed a noi è stata richiesta la disponibilità a fornire diverso materiale per le 92 persone ospitate lì da qualche giorno.

- grazie alla collaborazione del Distretto Ib4 stiamo completando il reperimento di quanto necessario (asciugamani, lenzuola, tute, scarpe, ferri da stiro, phon, stufette) e tra mercoledì e giovedì pensiamo di trasportare il materiale in loco.

Con questo importante e significativo apporto si conclude la prima fase del nostro intervento.

Sottolineo che nell´emergenza è stata praticata la scelta, condivisa con il coordinatore del comitato PDG Enrico Corsi, di dedicare le nostre energie solo agli aiuti diretti alle persone, non accogliendo richieste di supporti e strutture quali, ad es., tende da campo, brandine, docce, prefabbricati, ecc.

Inoltre sono a conoscenza della donazione di 500 radioline rice-trasmittenti da parte della So.San. e che i Lions Camperisti hanno regalato una roulotte ad una famiglia rimasta senza casa.

Gli interventi effettuati sono stati coperti finanziariamente dall´Emergency Grant della LCIF, da fondi perl´emergenza del Distretto 108 Tb e 108 Ib4 e da fondi propri del 108A. Non appena possbile fornirò un resoconto economico analitico.

Il messaggio che è passato, condiviso da tutto il CdG, è stato quello di utilizzare i fondi che i Clubs si accingevano a versare esclusivamente per un intervento di ricostruzione nelle aree terremotate. Un´opera donata agli aquilani dai Lions italiani.

Nel nostro Distretto è stato proposto ai soci di contribuire generosamente e i frutti si stanno già vedendo, confidiamo di arrivare a raccogliere almeno 150 mila Euro.

So che anche i Soci degli altri Distretti si stanno muovendo con tanta generosità.

Il cuore grande dei Lions non conosce confini, arrivano contributi anche da Clubs e Distretti stranieri.

Molto bene, per effettuare un intervento di ricostruzione importante è indispensabile disporre di una cifra importante.

Pur apprezzando le proposte di Giampiero e di Antonio entrambe rivolte al mondo studentesco universitario, ritengo che nel prossimo CdG di Catania debba essere individuato il tipo di intervento che intendiamo attuare e in quale specifico ambito (sociale, assistenziale, scolastico, culturale, ecc.).

Subito dopo vanno presi contatti con la Regione, il presidente è il Lion Gino Chiodi, e gli altri Enti coinvolti nella ricostruzione per avere delle indicazioni precise in rapporto alle nostre disponibilità.

Poter presentare a Ravenna quello che sarà il nostro concreto contributo nella ricostruzione è un obiettivo che dobbiamo condividere e impegnarci a raggiungere. Ci servirà anche da volano per attrarre altre risorse finanziarie.

Mentre le luci dei riflettori si stanno spegnendo sulle persone colpite dal terremoto, i Lions terranno accesa la fiamma del loro cuore con sapienza e passione!

Grazie dell´attenzione, un saluto affettuoso

Achille Ginnetti

martedì 14 aprile 2009

La V Circoscrizione del Distretto 108L rinuncia alla Festa dell´Amicizia per devolvere la quota di partecipazione a favore dei terremotati d´Abruzzo

Dal Presidente della V Circoscrizione Marcello Doddi riceviamo la seguente comunicazione:

Carissimi Amici Lions,

in questa settimana di Pasqua, una grande tragedia ha colpito tanti nostri fratelli non solo negli affetti. Come per la Pasqua c´è la Morte e la Resurrezione, così dobbiamo aiutare la resurrezione della popolazione abruzzese, cercando di restituirle una vita la più dignitosa possibile. L´emergenza purtroppo sarà ancora lunga.

E´ dovere di noi Lions non dimenticare e continuare ad aiutare con tutti i nostri mezzi.

Da Tivoli sono già partite coperte e si stanno raccogliendo generi di prima necessità da altro volontariato, che, naturalmente, si coordinerà con la Protezione Civile. Ho parlato, come da accordi con il nostro Governatore Franco Pirone, con il Governatore del 108A Achille Ginnetti che mi ha riferito che dai Lions sono già state inviate 1600 coperte.

Comunque per qualunque invio, non di alimenti, ma di vestiario, è necessario prima coordinarsi con il Past Governatore di Avezzano ENRICO CORSI, che mi è stato impossibile finora contattare. So, per notizie dirette, che c´è bisogno di tute e indumenti intimi. Forse in questo momento è più importante che noi dedicassimo le nostre risorse economiche agli aiuti umanitari, pertanto penso, e spero che Voi tutti non vi dispiacerete, che si debba soprassedere per questo anno alla Festa dell´Amicizia della V Circoscrizione, allo stesso tempo invitare tutti i Soci che desideravano essere presenti, a versare la quota abituale di partecipazione di euro 20 direttamente al nostro Distretto:

IT 13 T 01030 03239 000000354244
Causale: PRO TERREMOTO ABRUZZO

Per favore diffondete la notizia. Un caldo abbraccio

Marcello Doddi

martedì 7 aprile 2009

Raccolta fondi per il terremoto in Abruzzo

15 Euro a Socio donati dai Lions della 5.a Circoscrizione in favore dei terremotati d´Abruzzo.
di : Marcello Doddi

Cari Presidenti e Amici Lions della 5.a Circoscrizione,

sono sicuro di interpretare, in questo momento, il Vostro pensiero e sentimento di Amore e Fratellanza per tutti gli Abruzzesi cosi tragicamente colpiti dal terremoto.

In questo spirito la somma tradizionalmente raccolta per il Service Circoscrizionale, verrà interamente devoluta a favore del Distretto 108 A, Governatore Achille Ginetti, che coordinerà gli aiuti Lions.

Vi prego pertanto di inviare la quota già stabilita di euro 15 a socio, sul C/C del DISTRETTO 108L come già precedentemente indicato, il PIU´ SOLLECITAMENTE POSSIBILE: gli aiuti sono URGENTI.

Le coordinate bancarie sono le seguenti:

IT 13 T 01030 03239 000000354244
Causale: PRO TERREMOTO ABRUZZO

Amici della 5.a Circoscrizione siate d´esempio.

Naturalmente la Festa della Circoscrizione, che rinvigorirà i vincoli di amicizia e solidarietà che legano i Lions della nostra Circoscrizione, avverrà secondo le modalità già descritte, che comunque in seguito comunicherò.

con sincero affetto
Marcello Doddi
Presidente della 5.a Circoscrizione

sabato 28 marzo 2009

InformaLions finalmente online

Tutti i numeri del nostro notiziario interno sono finalmente consultabili online.
Potete aprire il documento cliccando sull'edizione che desiderate consultare.
Si aprirà un collegamento grazie al quale potrete leggere il nostro notiziario. Nella nuova pagina, in alto a sinistra dove ci sono dei quadratini, potete decidere la modalità di visualizzazione che preferite: magazine, presentation oppure paper. Quest'ultima è quella che vi consigliamo per un lettura ottimale.
Nel caso voleste scaricare il documento sul vostro pc il documento per una più comoda lettura o per effettuare delle stampe, sarà sufficiente clikkare su "download", in alto al centro, dove c'è una freccia verde rivolta in basso. Vi ricordo che i documenti sono in formato PDF e necessitano di Acrobe Reader, che potete scaricare a questo indirizzo.
Buona lettura!

InformaLions 05 aprile 2009

InformaLions 04 marzo 2009

InformaLions 03 febbraio 2009

InformaLions 02 gennaio 2009

InformaLions 01 dicembre 2008

Numero Zero novembre2009


martedì 17 marzo 2009

Il Testamento Biologico

Il Testamento Biologico, tema palpitante che sta impegnando con drammatico coinvolgimento le nostre coscienze, è stato il tema dell’incontro-dibattito tenutosi sabato 14 marzo presso la sala conferenze della Villa d’Este di Tivoli.
Il convegno, organizzato dai clubs appartenenti alla zona “C” della V Circoscrizione (Tivoli Host, Palestrina "Ager Praenestinus", Tivoli d’Este, Roma "Parco Nomentum" e Guidonia Montecelio) coordinati dal Delegato di Zona dott.ssa Leda Puppa, ha avuto il merito di fare incontrare tanti illustri ospiti, diversi per professione e convincimenti, per approfondire le implicazioni etiche, mediche e giuridiche della complessa materia, prossima ad essere disciplinata da una legge dello Stato, in assenza della quale il vuoto potrebbe essere colmato solo con sentenze della magistratura.

Hanno portato il loro contributo il Dott. Raffaele D’Ambrosio, medico ginecologo e consigliere della Regione Lazio; il Prof. Paolo De Luca docente di Medicina Legale presso La Sapienza; il Dott. Bruno Ferraro Presidente del Tribunale di Tivoli e già Governatore del nostro Distretto; il Prof. Raffaele Juso giurista e professore di diritto amministrativo; l’ On. Bruno Prestagiovanni, Vice Presidente della Regione Lazio; il Prof. Mario Manganaro, responsabile distrettuale del Tema. Presente anche la Chiesa Cattolica con S.E. Mons. Elio Sgreccia, Presidente Emerito della “Pontificia Accademia per la Vita”; presenti anche i Protestanti italiani con il pastore Valdese prof. Ermanno Genre.
Da Testamento Biologico
Il dott. Marcello Doddi, presidente della V Circoscrizione, ha dato avvio ai lavori, ricordando come l’obiettivo degli incontri promossi dai Lions non sia quello di ricercare ed indicare soluzioni, ma al contrario di stimolare il confronto ed il dialogo a più voci, affinché ognuno possa trovare gli elementi utili per formarsi una propria opinione.

Vite più lunghe; malattie più lunghe; vecchiaia più lunga. I progressi della medicina e della scienza hanno spezzato l’equilibrio tra natura e vita ponendoci di fronte al dilemma su quanto tali conquiste prolunghino la vita e quanto procrastinino la morte. Da qui la necessità di avere norme capaci di disciplinare la materia, fissando condivisi limiti alla discrezionalità, nel rispetto del sentire e delle convinzioni morali degli individui. “Cominciamo con il dire – afferma il dott. D’Ambrosio – che è improprio usare il termine Testamento quasi stessimo parlando di un lascito materiale, mentre è assai più appropriata la definizione di Disposizioni anticipate di Trattamento , cioè la preventiva indicazione, da parte del soggetto, che in pienezza di poteri e facoltà fissa le proprie decisioni da attuare nel momento in cui non sarà più in grado di esprimere la sua volontà. In tempi in cui tutto sembra possibile - aggiunge ancora D’Ambrosio - una legge ci vuole Il punto è capire come essa riuscirà a calarsi nella complessa realtà senza mortificare volontà e coscienze”.


Non in sintonia con tale percorso è il prof. Juso, giurista, il quale afferma che “la politica deve restarne fuori per evitare tempi lunghi e decisioni condizionate dalla logica degli schieramenti, in quanto sarà difficile poter votare secondo quanto la propria coscienza detta”.


Il Pastore Valdese prof. Genre è invece convinto che una norma serva, ma che “essendo l’Italia un Paese multietnico e multiculturale, per avere una buona legge è necessario un dibattito trasversale alle differenti componenti della società per beneficiare del contributo di tutte le categorie di pensiero, comprese le diverse confessioni religiose, affinché ognuno possa formarsi un proprio convincimento sul problema del fine vita”. Uno dei temi che genera profonda divisione tra addetti ai lavori e non è la definizione di accanimento terapeutico, cioè fin dove è lecito e logico spingersi nella somministrazione delle terapie.

Il pensiero di S.E. Mons. Sgreccia sull’argomento è che “bisogna innanzitutto capire quali siano le terapie che si possono rifiutare senza ledere il diritto alla vita. A tal fine le terapie possono essere classificaie come proporzionate o sproporzionate, in funzione dei risultati cui pervengono, o come ordinarie o straordinarie a seconda che generino o meno eccessi, rischi, o che siano o meno angoscianti e sopportabili dal paziente”. Ma qual’é allora la regola da seguire? “Una terapia ordinaria e proporzionata – continua S.E. Sgreccia - è obbligante per il medico, come moralmente lo è per il paziente; la straordinarietà, al contrario, non è sinonimo di obbligatorietà, il tutto è da valutarsi in un incastro di combinazioni tra le definizioni sopra indicate, senza però mai prevaricare la volontà del paziente ed il suo diritto alla via; le cure del corpo invece, come l’alimentazione e l’idratazione, devono sempre essere assicurate, ancorché praticate dal medico”. A proposito poi del ruolo del Parlamento nel legiferare sull’insieme della materia, S.E. ricorda che “venti anni fa si parlava di Bioetica (discussione accademica fra scienziati e addetti ai lavori); si è passati poi a discutere di Biodiritto (per la necessità di darsi regole e porsi limiti); ora si è arrivati alla Biopolitica (con il Governo ed il Parlamento che fanno propria l’intera materia per regolamentarla con una legge valida per tutti i cittadini); nulla da eccepire sull’intervento della politica – conclude S.E. Sgreccia - se l’obiettivo non è quello di governare la vita stabilendo chi ne ha diritto e chi no, ma piuttosto quello di difendere il Bene Comune, cioè quello che è bene per la totalità dei cittadini e non di una sola parte di essi”.

Le conclusioni dell’interessante dibattito sono state tratte dal
dott. Bruno Ferraro nella veste non già di Presidente del Tribunale di Tivoli, come da lui stesso precisato, ma di Lions.
Da Testamento Biologico

“Possiamo affrontare la materia da un punto di vista etico e religioso? – si interroga Ferraro – No, perché i fatti ci dicono che su questi temi è assai difficile trovare un incontro; possiamo fare ricorso alla scienza medica? No, perché abbiamo visto quanta differenza c’è nella concezione della vita; ed allora non resta che l’approccio di carattere costituzionale, il solo che può ricondurre tutti, o quasi, ad una lettura più uniforme del problema nel rispetto della Costituzione e nella certezza del Diritto. L’art. 32 della Costituzione Italiana afferma che Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario, se non per disposizioni di legge; da qui sono partiti quanti hanno sposato la tesi dell’autodeterminazione senza limiti. E’ esatta questa visione particolare del dettato costituzionale – si interroga Ferraro – senza considerare che la stessa Costituzione pone al centro il Diritto fondamentale alla vita? Possiamo allora noi considerare che la vita è vita solo se ha, oppure no, alcune caratteristiche?”
Da Testamento Biologico
Vogliamo chiudere con questo pesante ed angosciante dilemma posto dal dott. Ferraro, lasciando alla coscienza di ognuno di noi il non facile compito di trovare una risposta.
Vincenzo Pauselli